La ramatura è un processo galvanico che viene utilizzato sia come finitura estetica, grazie ai toni caldi del rame, che come strato intermedio tra il metallo base e il metallo finale.
Essa infatti viene utilizzata sia come protezione contro i danni derivanti dalla corrosione degli agenti atmosferici, sia per migliorare l’aderenza e il valore protettivo di un eventuale successivo trattamento galvanico.
Viene utilizzata principalmente come strato barriera tra il metallo base ed il trattamento finale per evitare che gli ioni metallici del primo vadano ad inquinare il secondo alterandone le caratteristiche tecniche e per dare maggiore garanzia di durata ai particolari che vengono successivamente stagnati.
Esso è anche base di riporto per ossidazioni di bronzatura chiara o scura macchiata, e anche base per poter trattare un particolare in zama che deve poi essere nichelato, o dorato, o argentato.
L’aspetto superficiale può essere da opaco a semilucido in funzione del materiale base, mentre il colore varia da rosa a rosso.
La ramatura viene inoltre effettuata prima di antichizzare o far ottenere un effetto bronzo scuro ad oggetti di metallo che non sono di rame o di ottone.
Caratteristiche Tecniche:
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Eseguibile su manufatti in: ferro, ghisa, rame e sue leghe, zama, ottone
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Spessore variabile a richiesta da 1 µ a 10 µ
I particolari possono essere trattati in rotobarile, per il trattamento di portachiavi e minuteria varia, o bagni statici per la lavorazione di targhe, crest e particolari non troppo piccoli.
Misura vasche: 80cm x 80cm